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Reillen.
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"Ciascuno di noi è una luna
e ha una faccia in ombra
che non mostra mai a nessuno.”
Mark Twain
Mi piacerebbe che in questa discussione potessimo condividere i risvolti emotivi legati alla sindrome che ci ha riuniti in questo forum, magari quelli più nascosti che non palesiamo per i più disparati motivi. Provo ad iniziare io (giusto un accenno per non risultare prolissa, se ci sarà seguito continuerò volentieri insieme a voi), sperando che anche altri possano reputare utile questo scambio. Credo che sia confortante sapere che anche altre persone possano aver provato sentimenti negativi e passato momenti di difficoltà seppur riuscendo a ritrovare la via verso un miglior equilibrio psico-fisico. Oggi, a 21 anni, mi sembra di essermi avvicinata maggiormente ad una accettazione propositiva, ma il cammino per tentare di raggiungerla (ricordando che tutt'ora possono esserci momenti scevri di serenità) è stato impervio. Durante la pubertà mi vergognavo della stessa vergogna che provavo guardandomi allo specchio, così ho incominciato a nascondermi dietro una maschera di finta accettazione e di felicità perché pensavo che agli altri interessasse solo l'apparenza e così davo loro quello che volevano vedere. Non mi accorgevo che giudicavo indiscriminatamente e che anche io mi prestavo alla stessa logica che condannavo in un generico "Altri"che mi ero costruita come capro espiatorio per il mio dolore. Quell'astio verso il prossimo era solo un riflesso di ciò che davvero odiavo: quella parte di me che non sapeva accettare il proprio problema così la proiettavo nel prossimo. Sognavo ad occhi aperti che qualcuno potesse accettare la fonte del mio penare ed allora sarei divenuta davvero felice, ma poi ho compreso che il seme del cambiamento non risiedeva in altri che in me seppur col sostegno di qualcuno sarebbe stato più facile. Il dedicarmi alla scrittura mi ha aiutato a divenire consapevole dei miei veri sentimenti, pensieri, limiti e mi ha guidata nella via verso il cambiamento. Voi come o grazie a cosa o a chi siete riusciti ad acquisire maggiore serenità? Avete scritto qualche poesia o breve testo che volete condividere (ne sarei lieta)?
Tanti saluti, nella speranza che si possa creare un dialogo.
ReilleN.